RISONANZA MAGNETICA MUSCOLOSCHELETRICA
La risonanza magnetica muscolo scheletrica serve per studiare le articolazioni (caviglia, ginocchio, anca, polso, gomito, spalla) e i muscoli degli arti inferiori.
I tipi di studio differiscono a seconda dell’articolazione o dei muscoli oggetto di studio. In generale il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza e intorno al distretto da studiare viene posizionata una bobina ricetrasmittente. Nella maggior parte dei casi la durata di questo tipo di esame è di circa 20 minuti, e non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.
- Risonanza magnetica ANCA
- Risonanza magnetica AVAMBRACCIO
- Risonanza magnetica AVAMPIEDE
- Risonanza magnetica BRACCIO
- Risonanza magnetica CAVIGLIA
- Risonanza magnetica CLAVICOLA
- Risonanza magnetica COXOFEMORALE
- Risonanza magnetica FEMORE
- Risonanza magnetica GAMBA
- Risonanza magnetica GINOCCHIO
- Risonanza magnetica GOMITO
- Risonanza magnetica MANO
- Risonanza magnetica OMERO
- Risonanza magnetica PIEDE
- Risonanza magnetica POLSO
- Risonanza magnetica SCAPOLO OMERALE
- Risonanza magnetica SPALLA
- Risonanza magnetica TIBIO TARSICA
La risonanza magnetica muscolo scheletrica serve principalmente per studiare le parti molli che costituiscono le articolazioni. Fornisce importanti informazioni circa i tendini (ad esempio il tendine d’Achille nella caviglia e la cuffia dei rotatori nella spalla), i legamenti (nel ginocchio) e i menischi (articolazione del ginocchio), polso (utile per identificare sindromi del canale carpale, cisti del polso, fratture del polso e della mano, patologie infiammatorie tendinee).
È utile anche per dei muscoli (strappi, stiramenti, ematomi, lesioni tumorali). Essa dà, inoltre, informazioni circa lo stato dell’osso, soprattutto nella patologia traumatica e tumorale.
Prestazioni S.S.N.:
l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione.
Prestazioni PRIVATE:
l’assenza della prescrizione medica di uno specialista preclude l’esecuzione della prestazione.