HOLTER PRESSORIO DOMICILIARE
Il Centro Medico Ascione effettua l’holter pressorio a domicilio a Torre del Greco e comuni limitrofi, presso l’abitazione di chi lo richiede, in totale sicurezza e con personale specializzato.
I tempi di attesa per avere l’appuntamento sono in media di un giorno e i risultati sono disponibili dopo 24 ore anche in formato digitale (PDF), facilmente condivisibile con il proprio medico.
Che cos’è L’Holter Pressorio:
L’holter pressorio è un esame che permette di tenere sotto monitoraggio la pressione arteriosa lungo il corso di un’intera giornata.
Lo strumento che misura la pressione è detto sfigmomanometro. L’Holter pressorio, una volta indossato dal paziente, si gonfia e sgonfia autonomamente ad intervalli regolari, registrando nella memoria interna il risultato di ogni misurazione.
Prima di entrare nei dettagli di come funziona l’Holter pressorio e perché eseguirlo, è bene spiegare che cos’è la pressione arteriosa e quali sono i parametri da tenere monitorati e i rischi connessi ai problemi di pressione.
Che cos’è la Pressione Arteriosa:
Possiamo definire la pressione arteriosa come la forza con cui il sangue viene pompato all’interno dei vasi sanguigni e, come dice il nome, con pressione arteriosa ci riferiamo a quella misurata nelle arterie.
La pressione arteriosa dipende quindi dalla quantità di sangue che il cuore pompa nelle arterie e da quanta resistenza viene opposta al flusso.
Se lo spazio all’interno del lume vascolare si restringe e viene ostacolato lo scorrere del sangue la pressione aumenta.
Il caldo invece dilata le vene, quindi lo spazio a disposizione del sangue per scorrere aumenta, di conseguenza la pressione si abbassa.
In fisica ciò si traduce nella legge PRESSIONE=FORZA/SUPERFICIE, ossia se la superficie è ampia la pressione è ridotta e viceversa.
Per pressione arteriosa massima o sistolica si intende il momento in cui il cuore, contraendosi (sistole), pompa il sangue nell’arteria aorta che avendo pareti elastiche si dilata.
Per pressione arteriosa minima o diastolica si intende il momento in cui il cuore si rilassa, svuotandosi (diastole), e torna a riempirsi prima di una nuova contrazione, in questa fase l’aorta si restringe perché meno irrorata.
Per quanto visto sopra, appare logico che la pressione massima aumenta quando il lume arterioso presenta ostacoli (come una placca) o le pareti risultano poco elastiche.
La pressione minima aumenta quando il flusso sanguigno è ostacolato in periferia ovvero l’aorta impiega più tempo a svuotarsi e la pressione al suo interno aumenta.
Nella maggior parte dei casi la pressione minima alta non causa sintomi particolari. Al contrario, una pressione arteriosa massima elevata si manifesta spesso con i tipici sintomi come battiti irregolari, vista oscurata, giramenti di testa ecc.
Tuttavia, pressione troppo alta o troppo bassa non sono gli unici valori a cui bisogna prestare attenzione, infatti anche una pressione arteriosa irregolare, ossia con sbalzi troppo elevati tra la minima e la massima (oltre i 30-40 mmHG) è pericolosa. L’Holter pressorio è un valido strumento per tenere monitorata la pressione in caso di problemi.
L’ipotensione, ovvero quando la pressione del sangue è molto più bassa rispetto ai valori considerati normali, porta a debolezza e svenimenti improvvisi che possono portare danni molto gravi, si pensi per esempio se ciò dovesse accadere mentre si è alla guida.
Ma è la pressione elevata e/o irregolare ad essere considerata quella più pericolosa.
Pressione elevata o irregolare:
La pareti interne delle arterie sono rivestite da un tessuto detto endotelio. L’endotelio è liscio per favorire un migliore scorrimento del sangue all’interno del vaso. Quando la pressione è troppo alta e quindi il flusso troppo vigoroso, l’endotelio rischia di danneggiarsi.
Lo stesso avviene in caso il flusso cambi di colpo passando in continuazione da debole a forte e viceversa. Immaginate una canna dell’acqua che deve continuare ad adattarsi a diversi volumi e velocità di flusso: la superficie interna col tempo tenderà a strapparsi.
A questo punto la parete non sarà più liscia e sotto questi piccoli “strappi” potranno insediarsi quelli che nell’esempio della canna possiamo immaginare come sedimenti, e che nel nostro corpo corrispondono a residui di grasso e colesterolo.
Una volta che una molecola di grasso si è instaurata inizia il processo infiammatorio che richiama le cellule macrofagi, deputate a fagocitare i corpi estranei.
I macrofagi, fagocitando i lipidi “incastrati” nel vaso, diventano cellule schiumose.
A questo punto si verifica una migrazione e proliferazione di cellule muscolari lisce, le quali formano una specie di rivestimento rigido attorno alla placca aterosclerotica.
Questa placca può ostruire fino al 90% del lume, bloccando quindi quasi del tutto il passaggio di sangue. Le conseguenze più gravi sono infarto ed ictus.
l’Holter pressorio è uno degli esami diagnostici migliori per il controllo della pressione.
È possibile contattarci anche in forma rapida direttamente dal sito nella sezione PRENOTA selezionando la voce MODULO. Riceverai una risposta 7 giorni su 7 anche nei giorni prefestivi.